WORKSHOP
Waldenstrom macroglobulinemia:
(Macroglobulinemia di Waldenstrom)
the bench and the bedside
Luogo: Sala conferenze Policlinico Universitario Gaspare Rodolico, Catania
Data: 29 Marzo 2019 Coordinatori Scientifici: Prof. F. Di Raimondo, Prof. G. Palumbo
Segreteria Scientifica: Dr.ssa A. Romano
N. Partecipanti: 45
Categorie Accreditate: Medico Chirurgo Specialista in Ematologia, Medicina Interna, Oncologia, Geriatria, Anatomia Patologica - Patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia) Farmacia ospedaliera, Biologo.
Programma scientifico
Venerdì 29 Marzo 2019
13:30 Registration of Participants
Welcome Lunch
14:30 Welcome and introduction
F. Di Raimondo (Catania), M. Musso (Palermo)
Lectio Magistralis
Chairman: S. Siragusa (Palermo)
BH3 mimetics in B cell malignancies: therapeutics, experimental tools, and resistance Mechanisms
E. Eldering (Amsterdam)
I session: Novel Insights in Waldenstrom macroglobulinemia Biology
Chairmen: U. Consoli (Catania), G. Longo (Taormina)
15.30 Genomic landscape of Waldenstrom macroglobulinemia
A. M. Roccaro (Brescia)
16.00 Flow cytometry in Multiple Myeloma and Waldenstrom Macroglobulinemia
R. Garcia-Sanz (Salamanca)
16.30 Effects of BH3 mimetics in Waldenstrom cells
C. Bellofiore (Catania)
16.45 Coffee Break
II session: Novel Insights in Waldenstrom macroglobulinemia Clinics
Chairmen: C. Musolino (Messina), D. Mannina (Messina)
17.00 Standard treatment and novel agents
A. Tedeschi (Milan)
17.30 Round table: Survey presentation and real life experiences in Waldenstrom macroglobulinemia/proposal of a new network
Coordinator: V. Del Fabro (Catania)
18.00 Updates from Sicilian Network on Multiple Myeloma
C. Conticello (Catania)
18.30 Conclusions: F. Fabbiano (Palermo)
Questionnaire ECM
Razionale scientifico
13:30 Registration of Participants
Welcome Lunch
14:30 Welcome and introduction
F. Di Raimondo (Catania), M. Musso (Palermo)
Lectio Magistralis
Chairman: S. Siragusa (Palermo)
BH3 mimetics in B cell malignancies: therapeutics, experimental tools, and resistance Mechanisms
E. Eldering (Amsterdam)
I session: Novel Insights in Waldenstrom macroglobulinemia Biology
Chairmen: U. Consoli (Catania), G. Longo (Taormina)
15.30 Genomic landscape of Waldenstrom macroglobulinemia
A. M. Roccaro (Brescia)
16.00 Flow cytometry in Multiple Myeloma and Waldenstrom Macroglobulinemia
R. Garcia-Sanz (Salamanca)
16.30 Effects of BH3 mimetics in Waldenstrom cells
C. Bellofiore (Catania)
16.45 Coffee Break
II session: Novel Insights in Waldenstrom macroglobulinemia Clinics
Chairmen: C. Musolino (Messina), D. Mannina (Messina)
17.00 Standard treatment and novel agents
A. Tedeschi (Milan)
17.30 Round table: Survey presentation and real life experiences in Waldenstrom macroglobulinemia/proposal of a new network
Coordinator: V. Del Fabro (Catania)
18.00 Updates from Sicilian Network on Multiple Myeloma
C. Conticello (Catania)
18.30 Conclusions: F. Fabbiano (Palermo)
Questionnaire ECM
Razionale scientifico
Le gammapatie monoclonali IgM rimangono una sfida per l'ematologo e sono rappresentative della complessità che caratterizza le malattie linfoproliferative che originano dai linfociti post-centro germinativo. In questo senso, una comprensione globale della biologia e delle interazioni molecolari che occorrono durante la maturazione della cellula B è necessaria per il corretto inquadramento dei nostri pazienti. E' pertanto utile un approccio che cerchi di affrontare sul piano scientifico questa complessità tenendo in considerazione le caratteristiche biologiche, gli aspetti di diagnosi differenziale con le altre malattie linfoproliferative e le opzioni terapeutiche, soprattutto quelle emergenti, in maniera da configurare un approccio olistico alla malattia.
La Macroglobulinemia Waldestrom (WM) è una malattia rara, che appartiene alla categoria dei linfomi indolenti, caratterizzata da una infiltrazione linfoplasmocitica midollare con produzione di una gammapatia monoclonale IgM. Recenti ricerche hanno puntualizzato come questa patologia si distingua nettamente dal mieloma multiplo anche sulla base di peculiari alterazioni molecolari che hanno un valore patogenetico. Fra queste sopratutto le alterazioni di MYD88 e dell'asse CXCR4/CXCL2.
Avvalendoci anche della presenza di esperti internazionali nel campo, in questo workshop discuteremo delle novità nella diagnosi e cura delle gammopatie IgM, attraverso l’utilizzo delle ultime innovazioni nell’ambito della biologia molecolare e della citofluorimetria multiparametrica
Inoltre l'evento sarà l'occasione per discutere di ciò che avviene nella "real life", di come vengono diagnosticati e trattati i pazienti affetti da MW e quali sono le sequenze terapeutiche che vengono impiegate nei pazienti ricaduti.